2023-C29A – CODICE DI COMPORTAMENTO E ETICA PUBBLICA – TUTTO CIÒ CHE C’È DA SAPERE

La soc. Publika, come ormai da un decennio, prevede dei corsi di formazione in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza, privacy e codice di comportamento, validi come formazione annuale/obbligatoria, come stabilito dalla legge (n. 190/2012), dalle Linee guida e Piani Nazionali Anticorruzione (PNA) dell’ANAC.

Le recenti modifiche al Codice di comportamento (DPR 81/2023 che ha integrato e modificato il DPR 62/2013), prevedono espressamente un aggiornamento annuale e sistematico, rivolto a tutto il personale (art. 15, comma 5) ed anche la previsione di cicli formativi sui temi dell’etica pubblica e sul comportamento etico, da svolgersi obbligatoriamente (art. 15, comma 5-bis).

Cos’è un comportamento etico? Come si realizza?

Comportarsi in modo etico significa fare scelte che incarnano un comportamento giusto piuttosto che un comportamento sbagliato.

L’etica prevede i seguenti tre aspetti:

• Orientarsi tra cosa è giusto e cosa è sbagliato;
• Scegliere, con scienza e coscienza, tra le due opzioni;
• L’impegno personale, dopo la scelta, nel fare solo ciò che è giusto.

Questo è il comportamento etico.

La somma dei comportamenti individuali incide poi nell’etica pubblica.

Ciascun dipendente pubblico è chiamato a fornire il proprio contributo alla crescita del benessere collettivo o, come si dice ora: “A generare Valore pubblico per i cittadini, gli utenti e le imprese”.

Programma:

• il Codice di comportamento «generale» (DPR 62/2013);
• le modifiche introdotte con DPR 81/2023;
• focus specifico sull’Utilizzo delle Tecnologie informatiche (art. 11-bis) e Utilizzo dei mezzi di informazione e dei social media (art. 11-ter);
• Il codice di comportamento di ente:
  • quando modificarlo;
  • come modificarlo;
  • la Social Media Policy: cos’è e come si realizza;
  • la procedura di adozione, approvazione e divulgazione del codice;
• il collegamento tra codice di comportamento e codice disciplinare;
• le competenze e gli obblighi dirigenziali in materia di rispetto del codice generale e aziendale;
• L’Ufficio Procedimenti Disciplinari (UPD);
• le sanzioni disciplinari;
• la procedura di irrogazione e le tutele del dipendente.